martedì 20 dicembre 2011
I Social Network del (mio) futuro
L'attività che faccio sui Social Network, oltre a tante ottime relazioni, porta anche visitatori sul mio sito e sul mio blog. Ma quanti? Alla luce di questa domanda, mi sono messo nei panni di una piccola azienda (quale, di fatto, ero fino a qualche settimana fa): che risultati misurabili ottengo grazie alla mia presenza nel mondo Social? Io sono, da sempre, specializzato nel rigido mondo del B2B, dove la grande maggioranza delle aziende non conosce ancora le potenzialità di comunicazione di questi strumenti, anzi li considera "perdite di tempo" e/o "sfogatoi pericolosi" (in realtà, non hanno proprio tutti i torti). Tuttavia, i contatti che mi sono creato negli ultimi anni mi sono stati molto utili per trovare persone e aziende con cui parlare, discutere e, anche, lavorare. I Social Network servono, a patto che si abbia l'onestà di ammettere quello che in realtà sono, ossia ottime fonti di opportunità per tanti, non per tutti. Non sono strumenti magici, non sono strumenti cattivi.
Analizzando i risultati ottenuti dal mio sito e da questo blog, risulta che Facebook mi porta il 60% di visite più di Twitter, dato ottenuto incrociando dati analitici con prove empiriche. Non sono stupito. Su Facebook sono attivo da molto più tempo (sono su Twitter da settembre 2011) e ho oltre il triplo di contatti. Tuttavia, molti di questi sono amici veri, mentre su Twitter mi relaziono quasi sempre con addetti ai lavori, quindi c'è più competenza specifica. Oltre a questi due, il resto mi porta poco. LinkedIn offre sempre qualche contatto di elevata qualità ed è uno strumento su cui vale la pena di perderci molto più tempo (mi aveva procurato un'opportunità professionale importante con una grossa azienda qualche mese fa). Slideshare mi ha dato un'ottima visibilità ma pochi risultati certi. Per il resto, Google+ è, per me, ancora un oggetto misterioso (grandi cerchie, poche discussioni interessanti, quasi nulla in termini di visitatori al sito e al blog) mentre su Friendfeed ho avuto ottimi riscontri in passato ma ora non più. Il resto, poco o nulla.
Qualche settimana fa mi ero posto la questione di decidere come spendere il mio tempo in rete. Tiro le somme: per il 2012 i due obiettivi "social" principali sono Twitter e Facebook, in ordine di priorità, e voglio ribaltare il dato del 60% di visitatori, a favore del primo. Non lavorando più da solo e avendo tante cose da fare nella mia nuova azienda, devo ottimizzare il mio tempo in rete per ottenere più qualità: Twitter mi offre questa opportunità. Per il resto, darò 6 mesi a G+ (è sempre Google, dopotutto) e insisterò su LinkedIn e Slideshare. Il resto avrà solo spiccioli di tempo, per scelta e per necessità. Ovviamente, nel 2012 potrebbero nascere nuovi Social Network (lo spazio probabilmente c'è, come ho già detto in passato) e li valuterò con attenzione. La mia azienda, tuttavia, oggi ha priorità più urgenti a livello di marketing e comunicazione e, come molte altre PMI italiane, ha bisogno di capire bene come può utilizzare questi strumenti, ci vuole tempo e formazione specifica. Ma ricordiamocelo sempre: non si vive di solo "social".
Etichette:
azienda,
B2B,
comunicare,
Facebook,
Sito,
social media,
Social Network,
Twitter
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
vero.
RispondiEliminanon di solo social. a volte facilita, ottimizza etc, diverte, riempie i tempi di attesa etc.
circa il tuo discorso su twitter.
ho notato che blogspot le visite di twitter non le rileva; mentre so per essere stata fino a qualche mese fa su un altra piattaforma che i risultati con twitter c'erano e veloci.
perciò, concordo sull'inutilità attuale di G+ e do qualche mese a blogspot per migliorare le statistiche/provenienze etc, visto che lo hanno annunciato poco tempo fa.
Paola, hai toccato il nervo scoperto della questione statistiche. Google Analytics e Blogger mi danno risultati abbastanza diversi, pur essendo entrambi della stessa famiglia. Per cui, oltre a quelli, mi sono basato su verifiche empiriche, pubblicando i post a orari definiti, etc. Troviamo tendenze, non sentenze, ma sono utilissime lo stesso. ;-)
RispondiEliminaMi unisco a te nello sperare in ulteriori miglioramenti di Blogspot, per G+ stiamo serenamente a vedere.
Buon Natale!