martedì 2 aprile 2013

Uscire dalla caverna, seguire la luce

Possono dei cavernicoli insegnarci qualcosa? Sì, se andate a vedere i Croods al cinema. Parto da una premessa: ci sono andato coi miei figli (anni 4 e 1), per cui la mia attenzione era dedicata alla loro soddisfazione, visto che era la prima volta per entrambi davanti al grande schermo (è andata benissimo). Tornando a casa, mi chiedevo il perché quel film mi fosse piaciuto tanto: è fatto bene, è molto divertente, visivamente offre scenari favolosi e inconsueti per un film di animazione, tutto giusto, ma c'era di più. Stamattina ho letto questo post di Michele Vianello e mi si è chiarito il quadro. Un film ottimista, al di là dello scontato lieto fine, che manda un messaggio preciso: per sopravvivere bisogna cambiare.



La prima lezione che ci viene data è che tra tutti i protagonisti, in linea di principio, nessuno sbaglia. Il padre è iperconservatore per esigenze di sicurezza e lo si capisce, tuttavia comprende che deve cambiare durante il film (un po' come il Dragon Trainer, altro film eccezionale e incredibilmente sottovalutato). La figlia vuole rompere lo schema familiare che le tarpa le ali, esce dal nido sicuro rischiando di suo e trova chi le da risposte diverse. Il ragazzo sconosciuto e "progressista" che subisce inizialmente la forza bruta dei cavernicoli ma, poco a poco, li convince della bontà di cambiare prospettiva. La nonna che capisce, tra i primi, che il nuovo ragazzo può dare risposte a domande che ancora non ne hanno. Si intuisce perfettamente come tutti i personaggi facciano scelte diversissime ma tutte logiche, basate su quello che sanno e che hanno visto. Sopravvive solo chi ammette di aver sbagliato, anche solo nel giudicare le cose che non si conosce direttamente.

Il film può essere una lezione perfetta sia per il mondo dell'editoria che per quello della comunicazione d'impresa. Due frasi su tutte: "questo è solo l'inizio della fine, la fine della fine deve ancora arrivare" e "segui la luce fino alla salvezza". La caverna sicura crolla, il mondo là fuori è pericoloso ma solo se si capisce di dover seguire una nuova strada si sopravvive. Prima non c'era bisogno di avere idee per salvarsi, ora sì. Guardate il salto nel vuoto (letterale) del padre cavernicolo alla fine: la lezione sta tutta là. E vi divertirete pure.

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