giovedì 10 ottobre 2013

Tre cose intelligenti su marketing, PMI e startup

Leggo stamattina un bel post di Roberto Bonzio, persona che consiglio vivamente di seguire su Twitter vivamente se siete interessati a cose come startup, Silicon Valley ed emigrare in America. Anzi, seguite direttamente il blog "Italiani di frontiera", non ve ne pentirete. Del post voglio sottolineare solo tre punti, semplici ma che ritengo importantissimi:

  • "Il successo non arride alla tecnologia migliore ma a quella che ha il miglior marketing. Per affrontare un ecosistema dove tutto si muove rapidamente, occorre sapersi adeguare a questo ritmo, anche nelle presentazioni, che devono essere brevi e fulminanti. Imparare a colpire ma anche a capire rapidamente se l’opportunità sta sfumando". Sottoscrivo tutte le parole di Alfredo Coppola. Particolarmente importante l'ultima frase: capire velocemente se l'opportunità sta sfumando e non continuare a stressare il nostro interlocutore, è inutile. Legato alla questione dell'empatia, di cui parlavo qualche post fa.
  • "A Silicon Valley possono sbarcare pure piccole e medie imprese. Che troppo spesso approcciano il mercato oltreoceano in modo maldestro, prima di tutto ignorando quanti e quali siano in realtà i loro concorrenti". La realtà delle cose è che le PMI non conoscono i propri concorrenti in generale o, peggio, li conoscono quel tanto che basta per copiare i loro errori. Mancanza di cultura sufficiente a livello di marketing, anche su questo ho già scritto qualcosa
  • "Si possono fare aziende di successo interagendo in modo singolare con dei colossi. [...] (In Cisco c'è) una formula singolare: lasciare la società per fondare una startup, realizzare una tecnologia di successo, acquisita proprio da Cisco. Quindi farvi ritorno per ripartire dopo qualche anno con un’altra idea, un’altra uscita e un nuovo ritorno coronato da successo. E da un impatto finanziario non indifferente". Pensate a una media azienda italiana, sarebbe quasi improponibile attuare un'idea così. Noi li vogliamo in ufficio, alla scrivania, mica fuori a cercare e sviluppare idee.

Ne vorrei leggere qualcuno in più di post del genere su startup e dintorni. Il problema è districarsi nella marea di fuffa generata dal fatto che "startup" va di moda. Per fortuna, oltre al fumo talvolta c'è anche l'arrosto. E che arrosto. Guardate qui sotto.


Nessun commento:

Posta un commento