martedì 31 gennaio 2012
Nuovo lavoro, nuovo sito, nuova vita
Arrivare in una nuova azienda ed avere carta bianca (o quasi) a livello di progetto di marketing e comunicazione non capita tutti i giorni. Mi hanno chiesto di abbandonare il mio lavoro da libero professionista dopo 2 anni belli (progetti e soddisfazioni) e difficili (burocrazia e pagamenti) per rientrare a lavorare in azienda, questa volta come fautore delle mie fortune, e non come consulente esterno. Ho chiesto di poter portare dentro quello che avevo appreso in 10 anni di lavoro e non di essere un mero esecutore di strategie altrui. Hanno accettato senza discutere e senza porre condizioni, un piccolo grande segnale del fatto che stavo facendo la scelta giusta. Come disse una volta la mia capa milanese (Grazia Bruschi), "se un'azienda ti pone troppe condizioni, evidentemente non ti vuole poi così tanto". L'ho capito solo dopo molti anni: aveva ragione da vendere.
Da tre mesi sono tornato a fare il dipendente e, devo dirlo, sto benissimo. Perché ho un mio team di lavoro (due bravissime ragazze) e mi metto in gioco anche più di prima. Ho strutturato un piano marketing e sono al lavoro su un sacco di cose, di cui la grande maggioranza sono state proposte da me. Un esempio? Il sito aziendale era troppo minimalista, diceva poco: in un mese è stato sviluppato e riempito di contenuti utilizzando il CMS (Content Management System) esistente al massimo delle sue possibilità. I responsabili dell'azienda mi hanno lasciato proporre e sperimentare, facendomi fare anche le fotografie che servivano al caso. Oggi, ancora per qualche settimana, resterà online la mia creatura. Non è il sito più innovativo ma esprime esattamente quella che è l'anima vera dell'azienda: poche parole e poche immagini, curate nel dettaglio, non scontate e costruite apposta. Cosa ne dite?
Il nuovo sito, con un CMS e un'impostazione tutta nuova, è già in stato avanzato di costruzione. E sono qui da neanche tre mesi. Risultati? Ancora è presto ma abbiamo raddoppiato visite e visitatori, che si fermano a lungo sul sito e ne leggono ogni pagina. Vero, i numeri assoluti sono migliorabili ma i segnali sono forti. Ho ricevuto molti apprezzamenti e, al tempo stesso, molti suggerimenti e segnalazioni (anche di refusi) da parte dei miei nuovi colleghi. Ogni critica è stata del tutto costruttiva e li ringrazio per questo. Tante volte mi sono sentito dire dalle aziende "no, non si fa perché non l'abbiamo mai fatto". Ora invece lavoro in un'azienda che non ha paura di provare e di imparare dai propri successi e dai propri errori. C'è ancora tantissimo da fare e la cosa strana è che ne sono contento.
(Photo credits: la foto è mia, bella no?)
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Sito semplice, con le indicazioni essenziali, facilmente navigabile. Mi piace, continuate così!
RispondiEliminaCarolina, grazie mille. Sull'essenziale e sul minimal, le linee guida sono chiarissime. Cercheremo di continuare così, anzi ancora meglio ora che avremo un CMS all'altezza della situazione ;-)
RispondiEliminae bravo gigante ;-) continua così
RispondiEliminaGrazia, ci provo! ;-)
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