lunedì 28 settembre 2009

Libero non professionista: perché?

Oggi è nato questo blog, dal titolo "Libero non professionista". La domanda sorge immediata: perché? Quando si sente la voglia di comunicare non esiste una motivazione razionale, si sente un impulso, si sa di aver qualcosa da dire e lo si fa utilizzando i mezzi a disposizione. Magari non saranno pensieri e parole che cambieranno qualcosa nella nostra vita ma è sempre bello ricordarsi di avere una voce. Senza urlare, basta parlare per dire la propria sul mondo che ci gira intorno.

Un blog è un modo bello, nuovo ma anche un po' tradizionale, di esprimere la libertà che si ha dentro, "buttando lì" quello che si pensa, quello che si sa, quello che si è. In libertà. Parlando di attualità, comunicazione, marketing, media, Internet, musica e non solo. Non c'è la necessità di essere professionisti di qualcosa a tutti i costi, si può anche parlare semplicemente. Questo è il mio piccolo obiettivo. Ma tenendo conto che questo può essere utile a qualcuno là fuori. "Comunicare l'un l'altro, scambiarsi informazioni è natura; tener conto delle informazioni che ci vengono date è cultura". Lo diceva Goethe, mica Steve Jobs.

2 commenti:

  1. Sei caduto nella rete!
    L'importante è che tu non rimanga impigliato. Sii capace di liberarti perchè, come hai ricordato, c'è un piccolo principe che ti chiama alla vita quotidiana.
    In bocca al lupo per le tue nuove avventure.
    Franz

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  2. Il piccolo principe rimane la cosa più importante. Ma ho intenzione di continuare quest'avventura nella rete. Crepi il lupo!

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