Pareri positivi:
- Esserci. Ora 3,5 milioni di persone, gli "invisibili", hanno la possibilità di trovare qualcuno che parla di loro con cognizione di causa, con competenza e con capacità di scrivere. Non è cosa da poco.
- Articoli focalizzati sui temi più complessi della libera professione (pensioni, INPS, chiarimenti sulle caratteristiche dei vari regimi, tassazione, maternità, etc.) spiegati con un lessico sufficientemente semplice da capire.
- Sezioni sui pareri degli esperti, sempre utili quando non hai una persona di fiducia a cui chiedere (per quanto mi riguarda, aprire la partita IVA senza un esperto di fiducia è molto, molto rischioso).
- Poche pagine pubblicitarie, molti contenuti.
- Il costo. 4,50 Euro è un prezzo considerevole per una rivista mensile, al di là della qualità dei contenuti (Wired, a mio parere il mensile italiano di riferimento, costa 4 Euro ma con 30 Euro ci si abbona per due anni).
- Le poche pagine dedicate alle testimonianze delle partite IVA. Qualche box qui e là (che sono le parti che ho letto con maggiore attenzione) ma si può fare molto di più, dando maggiore spazio ai tantissimi casi di successo del mondo reale.
- L'assenza di riferimenti al Web. Avete una Fan page su Facebook e noi liberi professionisti utilizziamo un sacco di strumenti (efficaci e con bassi costi) a disposizione su Internet. Non sarebbe meglio parlarne di più?
- Impostazione grafica della copertina: le pagine interne sono realizzate in modo semplice ma curato, mentre la copertina è nettamente migliorabile (in primis per impatto cromatico e immagini scelte).
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