lunedì 16 maggio 2011

Sostenibilità, etica e innovazione: quattro chiacchiere con Energy Resources

Conciliare business, etica e innovazione per realizzare la "vita a zero emissioni". Questo è l'obiettivo che si è posta Energy Resources Holding, azienda con sede operativa nelle Marche e attiva su tutto il territorio nazionale, che ho incontrato al Solarexpo di Verona. Sentire queste parole a una conferenza stampa di presentazione di una holding mi ha fatto un certo effetto, generalmente ci si ferma al business. Ma un fattore altrettanto importante per la società è l'attenzione alla comunicazione: materiale stampa molto curato, siti Internet del gruppo e delle controllate fatti molto bene, presenza su Facebook e Twitter e un blog aziendale nuovo di zecca (eccolo qui). Ne ho voluto parlare insieme a Raul Sciurpa, Responsabile Marketing della società. Un particolare: Raul ti colpisce subito per il look, con capelli lunghi fino a metà schiena e orecchini su entrambi i lobi, ma soprattutto per il modo di parlare, aperto e diretto, come avesse di fronte un amico e non uno, come me, conosciuto 5 minuti prima. L'incontro è stato organizzato da Laura Bolletta, Web Strategist della società. Ecco cosa ci siamo detti.

Siete una delle poche aziende attive in molti ambiti del settore delle rinnovabili, dal fotovoltaico alla mobilità sostenibile, dalla geotermia al minieolico: come mai questa scelta?
Partiamo da un assunto: noi abbiamo una vera passione per il mondo delle rinnovabili. Questo ci porta a ricercare costantemente nuove soluzioni in nuovi settori, partendo dai problemi reali dei cittadini: traffico, smog, alti consumi energetici e bollette onerose. La nostra struttura aziendale è del tutto flessibile per modificarsi costantemente in base all'evoluzione del mercato. Abbiamo quattro aree di business di riferimento, ossia energy, efficiency, building e mobility, e su quelle ruota tutto. Pensa che abbiamo già in cantiere progetti che modificheranno ancora la nostra struttura, ottenendo un arricchimento trasversale. Questa è la nostra forza, non ci fossilizziamo mai.

Avete quintuplicato il fatturato in un anno (dai 30 milioni di euro del 2009 ai 143,7 milioni del 2010). Te lo chiedo in modo diretto: dove sta il trucco per ottenere questi risultati in un momento di crisi economica generale?
La crescita del fatturato è dovuta alla nostra capacità di adeguarci al mercato ma voglio sottolineare una cosa: l'utile, in forte crescita pure quello, viene redistribuito all'interno dell'azienda. Quello che si tengono i soci è bloccato in base a una scelta iniziale, tutto il resto viene usato per finanziare le nostre sedi, la comunicazione, la ricerca & sviluppo e le altre attività. Per questo, abbiamo le risorse per realizzare progetti che assicurano un impatto diretto sulle persone e sul territorio. Un esempio? Nel porto di Ancona abbiamo realizzato uno degli impianti fotovoltaici più grandi d'Italia ma il vero valore aggiunto è che, allo stesso tempo, abbiamo bonificato l'area dall'amianto e riqualificato una zona depressa. L'impatto sulle persone è generale, non solo per quelle che vivono nelle 1.600 abitazioni che utilizzeranno energia pulita.

Parliamo ora di comunicazione: in un settore ancora timido in questo senso, voi siete molto attivi. Che benefici vi ha portato?
Lo spiego in modo semplice. I clienti che arrivano ci chiedono di "diventare verdi" poi, quando si accorgono dei vantaggi trasversali che hanno, vogliono anche comunicarlo all'esterno e ci chiedono una mano. Di fatto, diventiamo anche consulenti di comunicazione. Per noi questa attività è fondamentale, sia a livello istituzionale che di prodotto, dato che non vogliamo solo vendere ma anche formare le persone, creare una cultura ambientale, sensibilizzare. Come ho già detto, abbiamo una passione a 360 gradi per le rinnovabili ma anche per la comunicazione e il design. Per questo abbiamo una struttura di marketing e comunicazione molto attiva e pure un Art Director, una figura normale per un'agenzia di comunicazione ma non per un'azienda attiva nelle rinnovabili.

Siete molto attivi su Internet: sito, Facebook, Twitter e un blog nuovo di zecca. Questo è strategica la rete per voi?
Essendo attenti alla comunicazione e ai rapporti con persone, ci è venuto naturale puntare sul Web. Tieni conto che abbiamo un'età media di 30 anni in azienda. Abbiamo una persona dedicata a gestire la nostra presenza online, Laura Bolletta, anche questa non proprio una figura così usuale per una società che opera nelle rinnovabili in Italia. Però la nostra presenza in rete deve riflettere quello che siamo e avevamo bisogno di uno spazio per parlare con le persone, spiegare cosa facciamo e come lo facciamo. Creare un blog ci è sembrata una soluzione ottimale per "posizionarci" meglio, anche a livello di ricerche su Google, e poter comunicare in modo aperto e professionale. Sappiamo di avere un approccio molto particolare e, oltre ad essere attivi sui Social Network, volevamo avere un luogo più "nostro" e personalizzato per spiegarlo.

Per chiudere, al vostro stand ho "respirato" questa passione per la sostenibilità, per l'ambiente, per un nuovo modello di sviluppo, una cosa che non si può creare a tavolino, che va ben oltre le parole di un comunicato stampa o di un caso di successo. Questo è il vostro vero segreto?
Sicuramente è una delle caratteristiche più importanti. Siamo un'azienda giovane, perennemente in evoluzione, se ci vedremo il prossimo anno probabilmente avremo progetti ancora diversi sulla mobilità sostenibile o su un'edilizia a impatto zero. Siamo davvero appassionati di ambiente. Quello che ti posso dire è che, al di là del mio ruolo in azienda, mi piacerebbe poter dedicare più tempo al Laboratorio Linfa, un progetto di cui sono fondatore e che abbraccia la tematica ambientale in modo transdisciplinare, dalla progettazione all’educazione, dalla comunicazione alla tutela e la conservazione della natura. Spesso manca il tempo per fare tutto, mai la passione.

La Tesla Roadster elettrica "firmata" Energy Resources
Alla fine della chiacchierata, ci siamo lasciati con un paio di idee da approfondire (qui ci sono alcune foto dei prodotti e dello stand). Devo dire che Energy Resources è stata una gran bella scoperta del Solarexpo 2011, a partire dalle persone che ne fanno parte. Raramente ho sentito pronunciare le parole "etica" e "innovazione" con questa consapevolezza e semplicità da parte di tutti, soci compresi, perché ci credono davvero. I risultati dimostrano che funziona.

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